1. | € 23,00 | EAN-13: 9788891613226 Federico Cerqua Cautele interdittive e rito penale. Uno studio sulle alternative ai modelli coercitivi personali
Edizione: | Maggioli Editore, 2015 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 23,00 | Descrizione | Le misure cautelari interdittive, introdotte per la prima volta dal
legislatore nel codice di rito del 1988, hanno segnato il definitivo
superamento di ogni incostituzionale logica di anticipazione della pena e
continuano a rappresentare un'evidente innovazione sul piano processuale.
L'interdizione cautelare, peraltro, ha trovato un particolare sviluppo nel
rito introdotto dal d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231, diretto a disciplinare la
responsabilità "amministrativa" delle persone giuridiche. Il presente lavoro è
diretto dunque a registrare gli eventuali punti di contatto tra la disciplina
dei mezzi di cautela interdittiva dettata dal codice di rito, anche alla luce
della recente l. 16 aprile 2015, n. 47, e gli strumenti di interdizione
applicabili agli enti, per verificare la permeabilità dell'intero sistema
processuale penale. In particolare, si intende valutare se un ampliamento del
ricorso all'interdizione cautelare nei confronti delle persone fisiche possa
consentire la limitazione del ricorso ai moduli di coercizione personale;
d'altra parte, l'importazione, all'interno del microsistema delineato dal
d.lgs. n. 231 del 2001, dei principi che regolano le cautele interdittive nel
codice di rito potrebbe risultare funzionale a evitare illegittime
anticipazioni della pena a carico delle società. | Aggiungi al Carrello |
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